Eseguo la mappatura dei nei tramite strumenti ottici di precisione, con l’obiettivo di rilevare eventuali lesioni sulla pelle.
La mappatura dei nei è un esame strumentale indolore e non invasivo che utilizza strumenti ottici di alta precisione che consentono di analizzare alcune caratteristiche della pelle non altrimenti valutabili ad occhio nudo.
Grazie a questo intervento è possibile individuare precocemente eventuali patologie cutanee.
VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI NEI
come funziona la mappatura dei nei
La mappatura dei nei è una valutazione dermatologica che permette il controllo continuo delle lesioni pigmentate presenti su tutto il corpo del paziente. Questa indagine consiste nell’ispezione completa della pelle alla ricerca di neoformazioni neviche che verranno così monitorate nel tempo.
Tramite questa visita, è possibile visualizzare e registrare su supporto digitale le immagini delle lesioni pigmentate sospette per confrontarle con quelle scattate in precedenza e individuare eventuali cambiamenti. La mappatura dei nei è quindi una procedura diagnostica fondamentale nella diagnosi precoce dei tumori della pelle, che può essere eseguita tramite esame dermatoscopico manuale e videodermatoscopia digitale.
A chi è consigliata la mappatura dei nei
Patologie come i melanomi possono svilupparsi a qualunque età e in pazienti di entrambi i sessi. Esistono però dei fattori di rischio a cui bisogna porre attenzione:
- grande quantità di nei presenti sulla pelle (superiore ai 100 nei);
- storia familiare di melanoma;
- pelle e/o occhi chiari (di colore azzurro o verde);
- predisposizione a scottarsi al sole;
- esposizione intensa e intermittente ai raggi UV (non solo naturali ma anche lettini abbronzanti).
DURANTE LA VISITA
procedura
La mappatura dei nei è una prestazione diagnostica che viene inserita nel contesto di una visita dermatologica.
Il paziente viene prima fatto stendere su un lettino ed esaminato ad occhio nudo, per un’analisi complessiva della cute e delle mucose visibili: sulla base di questa valutazione, si identificano eventuali nei irregolari.
In un secondo momento, la mappatura dei nei si esegue tramite dermatoscopio: uno strumento che viene messo a contatto con la pelle, grazie a cui è possibile avere una visione più approfondita della stessa.
In questa fase, è possibile scattare delle fotografie dei nei con caratteristiche irregolari, che possono essere successivamente analizzati tramite supporto digitale.
È inoltre possibile sfruttare un videodermatoscopio digitale: una telecamera collegata a un sistema elettronico per analizzare i nei direttamente da monitor.
Tutti i dati rilevati vengono archiviati nella cartella personale del paziente e vengono successivamente utilizzati per confrontare la situazione a distanza di tempo.